Progetto Un teatro da giocare – “Sicilia in festa”
Laboratorio Espressivo Sezione A Scuola dell’Infanzia
PROGETTO UN TEATRO DA GIOCARE
“Sicilia in festa”
Premessa
I bambini amano condividere con la propria famiglia e con gli amici momenti di festa e di convivialità e sono visibilmente contenti quando la scuola apre le sue porte per accogliere i genitori, i parenti e gli amici tutti, coinvolgendoli nella ormai consueta, festa finale di saluti. Perciò il nostro percorso si conclude con una rappresentazione di fine anno dal titolo “Sicilia in festa”, in cui i genitori ripercorrono, in una visione panoramica, lo sviluppo delle competenze dei propri figli.
E’ anche questo un momento importante di condivisione scuola-famiglia, in cui la prima, “apre le porte” alla seconda per “raccontare/raccontarsi” la conclusione di un percorso educativo-didattico vissuto insieme.
Obiettivi di apprendimento
- Partecipare a eventi di vita collettiva (3-4-5 anni).
- Assumere ruoli e compiti (3-4-5 anni).
- Rafforzare l’autostima (3-4-5 anni).
Traguardo formativo
- Riflettere sul delicato momento del passaggio alla scuola primaria per gestire al meglio emozioni e sentimenti che inevitabilmente accompagnano questo evento (5 anni).
INQUADRAMENTO ORGANIZZATIVO
Le Indicazioni 2012 sottolineano l’importanza di «costruire un’alleanza educativa con i genitori…e un dialogo sociale ed educativo con le famiglie e la comunità». La Festa conclusiva dell’anno scolastico, racchiude tutti i messaggi e gli insegnamenti, elencati dal documento ufficiale.
IL PERCORSO PROGETTUALE HA PREVISTO IL SEGUENTE ITINERARIO:
- Creare un gruppo folkloristico siciliano: “I NICHI DI MUNGIBEDDU”.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
RAPPRESENTARE un “gruppo flokloristico siciliano”
SVILUPPARE nel gruppo sani rapporti con le persone.
INCENTIVARE l’uso dei linguaggi verbali e non (parola, gesto, musica, immagine…) nelle loro componenti.
ASCOLTARE e comprendere narrazioni, raccontare storie, chiedere e offrire spiegazioni.
USARE il dialetto per comprenderne parole e discorsi.
ESPRIMERE e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni.
CONTROLLARE l’esecuzione del gesto, valutare il rischio, interagire con gli altri nel gioco di movimento, nella danza, nella comunicazione espressiva.
SPERIMENTARE rime, filastrocche, drammatizzazioni…
DURATA E TEMPI
Il progetto si è svolto nella seconda parte dell’anno scolastico, indicativamente per quattro mesi ( da febbraio a maggio) per 3 giorni alla settimana, nella fascia oraria 10.30-11.30.
STRUTTURAZIONE DEGLI SPAZI
Nella Sezione è stato utilizzato lo spazio del cerchio per il racconto delle storie, le conversazioni, le audio-letture e l’ascolto di musiche e canti popolari della tradizione siciliana. Il salone-teatro invece per la danza, i giochi di movimento e le drammatizzazioni.
VERIFICA DEL PROGETTO
La verifica del progetto ha riguardato due aspetti:
l’azione educativo-didattica e i livelli di competenza dei bambini.
La verifica dell’azione educativo-didattica (autovalutazione), al fine di valutare la validità delle attività proposte, si è realizzata in relazione a :
- motivazione ed interesse del gruppo Sezione;
- esigenze formative dei bambini;
- traguardi di sviluppo da raggiungere.
La verifica dei livelli di competenza dei bambini è avvenuta principalmente sulla base di osservazioni, svolte in itinere, su alcune attività ritenute particolarmente significative in relazione agli obiettivi specifici del progetto, riportati nella tabella sottostante.
CAMPI DI
ESPERIENZA |
OBIETTIVI DI RIFERIMENTO |
Il sé e l’altro |
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Il corpo e
Il movimento |
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Immagini
suoni e colori |
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I discorsi e le parole |
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La conoscenza
del mondo |
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METODOLOGIA
Il progetto “Sicilia in festa” si è proposto, per dare agli alunni la possibilità di sperimentare ed affinare le loro capacità espressive e comunicative attraverso una dimensione ludica e creativa. Partendo dalla lettura di storie e canti popolari della tradizione siciliana si è pensato di seguire un filo conduttore che ha dato senso comune ad un percorso pluridisciplinare che ha trovato motivo di sintesi e di verifica nella “rappresentazione teatrale”.
“La biunivocità del rapporto teatro-scuola si evidenzia nella possibilità di trasferire la dimensione didattico-comunicativa della scuola nel teatro e quella creativo-interdisciplinare del teatro alla scuola: questo ha costituito l’obiettivo centrale del “laboratorio di animazione teatrale”.
Attraverso la pratica nel laboratorio, si sono cercati e trovati nuovi percorsi, parole, emozioni, situazioni che fossero più pretesto che testo da giocare e interpretare, così con i bambini le attività sono state incentrate innanzitutto sul corpo, movimento, colore ed emozioni. La musica, (intesa come danza, sottofondo, canzone, stimolo…) ha avuto un ruolo importante per la conquista della relazione spazio-tempo e per dare la “spinta” all’azione teatrale.
La scelta di un percorso così vasto che toccasse tutti i campi di esperienza, è stata determinata dal desiderio di offrire ai bambini più grandi della Sezione “A” un percorso che fosse il più possibile ricco e completo, che coinvolgesse in modo pieno la loro corporeità.
Nella sezione Galleria fotografica tutte le foto della manifestazione conclusiva del progetto.